lunedì 15 aprile 2013

MILANO DESIGN WEEK: 8 ore di passione

Missione compiuta: sono riuscita a fare una toccata e fuga al FuoriSalone. Otto ore di passione per vedere un miliardo e mezzo di cose. Bene. Mi ero fatta un elenco delle zone da vedere per evitare di scordare qualche brand o punto interessante. E poi non ho avvisato praticamente nessuno del fatto che fossi in città (amici/collaboratori/colleghi/ex colleghi) perché se no mi sarei sicuramente lasciata prendere dalle chiacchiere ed avrei perso di vista l'obiettivo principale: avvistare progetti nuovi ed interessanti.
Prima tappa: Brera Design District

Sono partita agguerrita e sono arrivata così presto che alcuni dei negozi in cui c'erano le esposizioni erano ancora chiusi!!! Hihihi. Quello che interessava a me fortunatamente era aperto: DESIGN MOOD c/o Egò Fashion. Vi ricordate la lumaca Dondolo Dondò di cui vi ho parlato qui? Ecco sono loro. Ammetto però che ci sono rimasta un pò male.. mi aspettavo un mega allestimento di tutti i giochi e gli arredi per bambini.. invece erano a tema solo le vetrine. 

All'interno c'era un mobile con un paio di cartoline e non c'era nessuno con cui parlare! Peccato perchè il marchio secondo me è davvero valido. Forse avevano fatto serata ed io sarei dovuta andare più tardi ; )
Dato che la mia visita lì è durata circa 5 secondi ne ho approfittato per fare un giro più approfondito per Brera, dove è sempre incantevole farsi una passeggiata. I marciapiedi (ed alcuni muri) erano tappezzati da un'azione di guerrilla molto carina... - così ho scritto l'indirizzo del blog su una lavagna, c'è da spargere la voce!!!

Poi sono andata all'esposizione di Foscarini dove ho trovato alcune belle lampade adatte per le camere marmocchiose. Mi sono piaciute un sacco quelle pseudo-industriali e colorate della Diesel, le altre che vi segnalo sono abbastanza famose e le avrete sicuramente già viste da qualche parte. Specifico che questi oggetti non sono stati disegnati appositamente per bambini ma si prestano tranquillamente ad arredare i loro spazi.
Foscarini+Diesel
 
Gira che ti rigira incappo in uno stupendo negozio di antiquariato: IL CIRMOLO ANTIQUARIATO (che è lì fisso, non so come possa essermi sfuggito tutte le altre volte che ci sono passata...) e i miei occhi si illuminano. Le insegne mi sono sempre piaciute, ma negli ultimi anni mi è partito ufficialmente il trip delle lettere tridimensionali. Di qualsiasi genere e materiale. Ne ho un pò sparse per casa.. di legno, di metallo, dei vecchi stampi per fare le lastre tipografiche. Quel negozio ne era invaso! Lettere di insegne originali degli anni '30,'40, '50.... F-A-V-O-L-O-S-E!!! Vi immaginate che bello usarle per scrivere i nomi dei vostri pupi sul muro? Oppure semplicemente qualche parola che vi piace e vi trasmette felicità... L'unica pecca è che, essendo vintage vero, le cifre sono piuttosto alte. Roba che se devi scrivere Filippo ci lasci mezzo stipendio!!! Comunque, vi lascio sognare con qualche scatto...
Continuo il mio giro. Vedo cose carine ma nient'altro da segnalare, soprattutto per bambini. A questo punto prendo la metro per dirigermi nel posto che mi ispirava più di tutti, dove non ero mai stata, un luogo interamente dedicato al design per bambini... tipo il paese dei balocchi... se volete saperne di più, seguite la prossima puntata!! ; )




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